Leggo dal sito del punto informatico l'articolo sull' obbligo da parte di apple di doversi scusare con la Samsung per false e accuse e scorrettezze inerenti presunte violazioni legate ai brevetti della stessa apple.
Apple è stato il mio primo pc nei primi anni '90 e ho sempre apprezzato le caratteristiche principali: qualità video, sistema a finestre (quando microsoft ci faceva usare ancora il DOS), l'invenzione della USB, il pad sui portatili etc etc. Oggi più che mai il mercato corre, ma corre veramente!! E le ere durano solo dei minuti oggi più che in fretta che negli anni '70 '80 e'90. Nel giro di settimane il nuovo dispositivo viene acquistato, smontato e analizzato in ogni minimo dettaglio per poter essere riprodotto. Succede con i dentifrici con i biscotti, perché non dovrebbe succedere con un tablet? Oggi apple esce con dispositivi già commercializzati anche dalla BB...ci dovremmo aspettare ridicoli tentativi di recuperare i mancati fatturati ai quarter con delle ingiunzioni di tribunale?
Tanto di cappello a chi crea le alternative, siano questi anche solo dei biscotti...
Scrivo da un tablet Samsung 10.1 Android
